C’è qualcuno sul castello di Acaya che fa la guardia

È lì da molti anni ormai. Si tratta di una singolare installazione che carica di significato la visione delle mura del castello di Acaya, la cittadella fortificata dai mille segreti.

Potrebbe essere lo stesso Gian Giacomo dell’Acaya, proprio lui, l’architetto militare di Carlo V, che scruta l’orizzonte con il caratteristico cannocchiale.
Di certo non passa inosservata la figura che si staglia oltre la fisionomia possente delle mura del castello, il monumento più famoso della cittadina.
Nelle giornata nitide, col cielo azzurro, si vede benissimo, e sembra che sia lì per noi, per aiutarci a riflettere, o più semplicemente per guidarci o metterci in guardia.
Il castello di Gian Giacomo è meraviglioso, e resta uno dei monumenti più rappresentativi dell’intero territorio salentino.
Acaya è l’unica cittadella a struttura interamente fortificata ed è chiamata così on ragione dello straordinario apporto sul piano ingegneristico del grande Gian Giacomo dell’Acaya, l’architetto militare dell’imperatore Carlo V, il sovrano che ha infrastrutturato il Sud.



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