
Da quando vivo in Svizzera (canton Nidwalden) -precisamente da quasi 6 anni- rispetto, faccio conoscere e mantengo vive le tradizioni salentine che mi sono state tramandate con tanto amore e orgoglio. Oggi, 19 marzo, si festeggia San Giuseppe, una ricorrenza molto sentita nel Salento dove non mancano riti e usanze che rendono questa festa così speciale.
Si inizia una settimana prima con la preparazione della “Massa Salentina” (o Ciciri e Tria), le zeppole di San Giuseppe e altre prelibatezze Salentine che vengono poi presentate sulle grandi Tavolate allestite due giorni prima, in onore di San Giuseppe.
Le Tavole di San Giuseppe sono un’antica tradizione di Minervino e di altri paesi limitrofi di Salento e Terra d’Otranto.
La cucina salentina è caratterizzata da elementi semplici e poveri, è una cucina sempre molto nutriente e gustosa e questo piatto, insieme ad altri, ne è la testimonianza.
La “Massa Salentina” ha origini molto antiche e ancora oggi nel giorno di San Giuseppe è tipico consumare questa pietanza in tutto il territorio salentino in cui assume diversi nomi a seconda dei paesi. La “Massa Salentina” è molto simile alla “ciciri e trya”, ma entrambe si preparano con la pasta fresca preparata sette giorni prima, i ceci ed un po’ di pasta fritta (Frizzuli)
Come spesso accade per i piatti tipici anche questo subisce lievi variazioni.
Evviva le nostre Tradizioni che dobbiamo rispettare e tramandare.
Buona Massa a tutti. Ah! No ve scurdati de li “Frizzuli”.