Un paradiso di mare chiamato Torre dell’Orso

La punta di diamante della costa salentina fra Lecce e Otranto è Torre dell’Orso, con la sua spiaggia dai tratti tropicali incastonata tra scogliera e pineta

Anche se con una spiaggia ormai molto ridotta e con una parete rocciosa in parte recintata per via del precario equilibrio morfologico della costa Torre dell’orso rimane una regina dei mari. Ancora oggi, a fine estate, la spiaggia trabocca di presenze, per lo più turisti e stranieri.

Nicola, dalla provincia di Bari, dice che l’acqua di Torre dell’Orso non l’ha mai vista da nessun’altra parte, nel senso che i colori verde smeraldo e turchese sono davvero unici e rendono la marina di Melendugno così affascinante.

Salvatore e Daniela da Napoli vengono qui da 10 anni e i loro bimbi, non ancora in età scolare possono approfittate del mare finché il bel tempo tiene.

Olaf viene da Monaco di Baviera e si gusta l’ultimo weekend al mare di Torre dell’orso prima di tuffarsi nella bagarre dell’Oktober Fest nella sua città. Ci ha detto di aver fatto a nuoto in tre ore tutta la baia, da sotto alla torre con sosta alle Due sorelle (i famosi faraglioni) e ritorno.

Con questa leggera tramontana, poi, la baia ursina sembrava ancora più bella del solito, merito dell’aria settembrina, la migliore dell’anno.