Polifemo si sta indebolendo. L’anticiclone di origine nord africana che, in questo ultimo fine settimana di agosto, ha fatto segnare all’asticella della colonnina di mercurio temperature ‘record’ se paragonate alla media del periodo regalerà ancora qualche giorno di caldo, ma senza eccessi. I 35 gradi (e oltre) di sabato e domenica hanno fatto dimenticare che settembre è ormai alle porte e che l’estate è agli sgoccioli, almeno quella metereologica.
La settimana non dovrebbe riservare particolari “stravolgimenti”. L’alta pressione africana presente nel Mediterraneo continuerà a far registrare punte inusuali per fine stagione, anche di 6/7° in più rispetto ai valori ‘normali’, ma i venti attenueranno la sensazione di afa regalata dalla settima ondata di caldo di questa rovente estate, sconfitta solo dall’ancora imbattuto 2003.
A settembre la situazione dovrebbe cambiare, anche se i meteorologi sono concordi nell’affermare che nei primi sei, sette giorni non si dovrebbero verificare episodi di maltempo degni di nota, soprattutto al centro-sud. Mentre le regioni meridionali dovranno aspettare ancora un po’ per la pioggia, il Nord sarà interessato da temporali violenti e precipitazioni intense causati dal passaggio delle perturbazioni atlantiche che guadagneranno terreno e dalla Francia si sposteranno gradualmente lungo la penisola.
Dopodiché il meteo non dovrebbe riservare particolari sorprese. Secondo gli esperti, Lucifero e Polifemo non torneranno più e gradualmente ci si avvierà verso temperature sempre più basse o perlomeno nella norma del periodo. Ma sarà davvero così? In fondo, lo scorso anno le spiagge continuarono ad essere ‘frequentate’ fino a novembre e a Natale qualche temerario festeggiò regalandosi un tuffo nelle splendide acque del Salento.
