L’incontro più toccante della giornata il presidente del consiglio Giuseppe Conte se l’è riservato per Sandrino, il ragazzo affetto da un leggero autismo con cui il premier ha instaurato un rapporto di autentica amicizia. Conte era a Lecce per incontrare Maurizio Landini in occasione delle Giornate del Lavoro organizzate dalla Cgil a Lecce.
Giunto al teatro Apollo, dopo aver salutato le più importanti cariche istituzionali del Salento, dal Prefetto Maria Teresa Cucinotta al Presidente della Provincia Stefano Minerva, ha incrociato lo sguardo di un suo amico salentino davvero speciale, il giovane Sandrino con cui aveva avuto modo di conoscersi nei mesi precedenti. La loro amicizia era nata da un disguido istituzionale legato al severo protocollo che regola gli incontri istituzionali del Capo dell’Esecutivo.
In occasione della visita del Premier al Cnr di Lecce, Sandrino aveva provato con la sua famiglia a raggiungere il premier per consegnargli una lettera in cui chiedeva più attenzione per i ragazzi autistici. Il protocollo di sicurezza aveva impedito quell’incontro ma Conte, su segnalazione del consigliere regionale M5S Tony Trevisi, aveva saputo ciò che era accaduto ed aveva immediatamente chiamato il ragazzo.
Da lì era nata un’amicizia forte, perché Conte, qualunque cosa si pensi di lui da punto di vista politico, dal punto di vista umano aveva dimostrato qualcosa di eccezionale nei confronti del ragazzo e della famiglia. oggi Sandrino ha voluto regalargli una campanella, di quelle che il premier usa per dare inizio ai consigli dei ministri e per richiamare l’attenzione.
“Caro Sandrino, d’ora in avanti sarà questa che utilizzerò, in tutti i cdm”. Un abbraccio sincero e forte tra i due che non è sfuggito agli occhi luccicanti dei familiari, prima che avesse inizio l’incontro tra il Premier e Landini e la luna di miele con l’esecutivo che sembra essere il tratto iniziale di questo Conte-bis