La lite in famiglia tra padre e figlio, per motivazioni sulle quali sono in pieno corso le indagini, è degenerata e a Lizzanello in Via Paganini l’alterco si è concluso in tragedia.
Il figlio, infatti, stando alle prime ricostruzioni dell’accaduto, ha sferrato una coltellata alla gola del genitore ferendolo gravemente. Immediato il ricorso al 118 che ha trasportato il padre al Vito Fazzi con una copiosa perdita ematica. L'uomo in questi momenti si trova in sala operatoria e se l'intervento medico non presenterà ulteriori complicazioni, come tutti si auspicano, verrà trasferito nelle prossime ore in Sala Rianimazione. Intanto il personale medico sta tentando il tutto per tutto per evitare il triste epilogo.
Si tratta di Severino Longo, 73 anni di Lizzanello che sta combattendo tra la vita e la morte a causa di questo taglio alla gola di dimensioni importanti che sarebbe stato causato dalla mano del figlio, quarantenne e con alcuni problemi di carattere psichico, al termine dell'ennesimo litigio.
La famiglia, infatti, è conosciuta nella città di Lizzanello in quanto spesso i Servizi Sociali del Comune hanno preso in carico alcune questioni che riguardavano il nucleo familiare. Ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare che la situazione sarebbe degenerata fino a tal punto. La comunità resta incredula dinanzi all'episodio che ha sconvolto una domenica mattina che poteva essere come tante e si augura che arrivino presto notizie più rassicuranti sulla salute dell'uomo che intorno alle 11.00 ha subito la violenta aggressione in casa.
In serata, alle 19.00, il figlio resosi autore del tragico gesto nei confronti del padre è stato accompagnato dai Carabinieri di Lizzanello al Vito Fazzi di Lecce su disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Previsto il ricovero nel reparto psichiatrico.
