L'inchiesta ha preso il via dalla denuncia della donna che ha riferito una sequela di comportamenti prevaricatori ed aggressivi per mano dell'uomo, avvenuti tra aprile ed agosto del 2019.
Gli psichiatri, attraverso quattro colloqui in carcere con l'omicida reo confesso di Daniele De Santis ed Eleonora Manta, dovranno valutare la sua capacità d'intendere e di volere al momento dei fatti.
Il ragazzo appuntava su questo diario interiore, a partire dal mese di gennaio, la propria sofferenza ed i propositi omicidiari, ponendosi il dubbio di essere "nato per uccidere".
Finisce sotto processo anche il padre di un avvocato leccese accusato di avere approfittato dell’infermità dello zio per fargli modificare il testamento.