La macchina era parcheggiata davanti casa del professionista, in via Vittorio Emanuele e l'uomo ha subito richiesto l'intervento dei pompieri, arrivati sul posto insieme i carabinieri della locale compagnia
Ieri i Carabinieri di Maglie sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio che ha portato ad un arresto (per detenzione ai fini di spaccio) ed alcune denunce in stato di libertà riguardanti reati vari.
In due prima avrebbero messo a segno un colpo presso una farmacia e dopo avrebbero tentato di rapinare un distributore. Dopo il secondo episodio, una volta datisi alla fuga, a causa di un incidente, sono stati catturati dai Carabinieri .
Dopo un inseguimento rocambolesco sulla A3 due salentini sono stati arrestati dalla squadra mobile di Cosenza. Nel vano motore nascondevano 2 chili di cocaina, ma le sorprese sono spuntate dalla perquisizione domiciliare di uno dei protagonisti della vicenda.
Una lavastoviglie, posate, una macchina per produrre ghiaccio e una cucina a gas: questo il bottino di alcuni malviventi che hanno preso di mira il bar Wind Surf di San Cataldo. Prima della fuga hanno bruciato alcuni tendaggi.
Tradito dall'ansia e dal nervosismo, Davide Pasca, finito ai domiciliari con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei pantaloni nascondeva 92 grammi di hashish, in casa altre sorprese.
A tanto ammonterebbe il valore della merce trafugata. Indagano i Carabinieri. Al vaglio degli inquirenti le telecamere di videosorveglianza posizionate all'interno.
Ripristinato l'ordine di carcerazione - emesso dalla Procura Generale presso la Corte d'Appello di Lecce - nei confronti di una 51enne del posto. Adesso la donna è stata associata presso il carcere di Borgo San Nicola.
I Carabinieri di Maglie hanno rinvenuto ben tre panetti di eroina, occultati in una campagna, che se venduta sul mercato della droga avrebbero fruttato circa 50mila euro. Un duro colpo, dunque, ai trafficanti del territorio.
Un cittadino residente a Torino avrebbe tentato di truffare le suore del 'Sacro Cuore' di Lecce presentandosi nei panni di un avvocato, dicendo loro che avrebbero ricevuto un'eredità da 120mila euro versandogli 2.500 euro come parcella.