Pensa che la nonna sia un bancomat e la maltratta per costringerla a consegnargli il denaro, arrestato 22enne

Maltratta la nonna e la minaccia ogni giono per costringerla a consegnargli il denaro richiesto, ma lei trova il coraggio e lo denuncia. Nipote violento finisce in Carcere.

Per un 22enne di Tricaseaccusato di maltrattamenti contro familiari e conviventi – si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. Per sua nonna paterna, una pensionata 80enne, invece, si è chiuso un incubo vissuto ad occhi aperti tra le mura di casa.

Sono stati i carabinieri della locale stazione a scrivere la parola fine, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce.

Tutto è nato quando l’anziana donna ha trovato il coraggio di denunciare il nipote. La poveretta ha raccontato agli uomini in divisa dei maltrattamenti che era costretta a subire. Per almeno un anno, dal 2017 al 2018, il ragazzo ha costretto la nonna a consegnargli quotidianamente le somme di denaro richieste. Non con le buone maniere, ma non lesinando minacce continue. Tant’è che gli è stata contestata anche l’accusa di estorsione continuata e aggravata.

L’arrestato – di cui omettiamo il nome per evitare ulteriori sofferenze alla famiglia – una volta concluse le formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce, come disposto dall’Autorità Giudiziaria informata dell’accaduto.