​Due grammi di cocaina in casa: 36enne di Melissano assolto in abbreviato ‘per non aver commesso il fatto’

In precedenza, il pubblico ministero d’ udienza aveva invocato per l’uomo una condanna a sei anni di reclusione con l’accusa detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Si conclude con l'assoluzione il processo a carico di un 36enne di Melissano trovato in possesso, circa un anno fa, di alcuni grammi di cocaina che aveva nascosto all'interno della propria abitazione.
  
Il gup Cinzia Vergine, al termine del giudizio abbreviato, ha assolto con formula piena 'per non aver commesso il fatto', Alessio Presicce. In precedenza, invece, il pubblico ministero d'udienza Giovanni Gagliotta aveva invocato la condanna a sei anni di reclusione con l'accusa detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'avvocato Mario Coppola difensore dell'imputato, invece, aveva chiesto l'assoluzione del proprio assistito, dimostrando l'estraneità dell'uomo ai fatti che gli erano stati contestati. Istanza successivamente accolta dal giudice, attraverso la sentenza di non colpevolezza.
   
Alessio Presicce, il 9 luglio dell'anno scorso, fu "pizzicato" dagli uomini del Nucleo operative e radiomobile di Casarano con oltre due grammi di cocaina. Il quantitativo era suddiviso in sette involucri, corrispondente a circa tre dosi e custodito all'interno della propria abitazione di Melissano. Inoltre, vennero rinvenuti: una confezione di sostanza da taglio di tipo mannitolo, materiale per il confezionamento ed appunti manoscritti riguardanti presumibilmente l'illecita contabilità relativa allo spaccio. Infine, venne ritrovata la somma di 6mila e 200 euro in banconote di vario taglio.
   
La successiva richiesta di rinvio a giudizio venne emessa dal pubblico ministero Francesca Miglietta.



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