​Mistero ad Ugento. Incendio devasta uno stabile occupato da extracomunitari

Un incendio ha reso praticamente inagibile lo stabile un tempo sede del consorzio Ugento Li Foggi ed ora diventato il luogo in cui stranieri senza fissa dimora avevano trovato rifugio. All”™origine forse un gesto di natura dolosa

Poteva essere una tragedia, fortunatamente così non è stata. Quando è divampato un incendio nello stabile abbandonato che un tempo ospitava il consorzio di bonifica Ugento Li Foggi, all’interno non c’era nessuno. Soprattutto a giudicare dai danni provocati dalle fiamme che hanno impegnato gli uomini dei Vigili del fuoco, giunti sul posto, in via Mare, fino a mattina inoltrata. Ora la struttura è praticamente inagibile: delle 13 stanze di cui è composto l’immobile, cinque sono state letteralmente invase dal fuoco e dunque semidistrutte. In una sesta, invece, il rogo si è spento da solo.  
 
Ma, in attesa di una nuova destinazione d’uso dell’ex Consorzio, all’interno avevano trovato ristoro che sia d’inverno o d’estate alcuni cittadini extracomunitari.
 
Sul posto anche i carabinieri che stanno cercando ora di capire la causa che ha provocato il rogo. Se le prime indiscrezioni fossero confermate, le fiamme sarebbero di natura dolosa. E ciò aprirebbe diversi scenari.