Alla vista della multa va su tutte le furie, neretino finisce ai domiciliari

Un neretino ha inveito contro due ausiliari del traffico per una contravvenzione inflitta per auto parcheggiata su strisce pedonali ed è stato arrestato dalla Polizia di Stato. Ora l’uomo, che ha sferrato un pugno a uno degli agenti, è ai domiciliari.

Non è nuovo come episodio quello che si è verificato nel pomeriggio di ieri a Nardò, ovvero una multa che scatena l’ira del malcapitato – quanto imprudente – automobilista.
 
Questi i fatti descritti nella nota della Polizia. Due ausiliari del traffico del Comune di Nardò impegnati nell’espletamento della propria attività, erano intenti a redigere un verbale di contestazione al codice della strada per un’autovettura in sosta sulle strisce pedonali. Improvvisamente, i due agenti hanno  visto arrivare un uomo che, senza alcuna apparente motivazione, ha dato in escandescenze, iniziando a colpire con calci e pugni proprio l’auto multata minuti prima e che aveva in bella vista il verbale espletato.
 
I due ausiliari hanno cercato di calmare l’uomo in evidente stato di agitazione, ma anziché calmarsi lo stesso ha cominciato a minacciarli, fino a colpire uno di loro con un pugno talmente violento da farlo cadere per terra.
 
Sul posto è stato necessario l’intervento della Polizia e  una volante del Commissariato di Nardò è giunta poco dopo la segnalazione. Al personale delle volanti l’uomo si è rifiutato di fornire le proprie generalità e, non contento, ha sputato addosso ad uno degli agenti.
 
Inevitabile l’epilogo e V.F.G.R. neretino di 44 anni, è stato tratto agli arresti domiciliari per il reato di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
 
Episodi di ira incontrollata, come dicevamo, non sono nuovi nelle pagine di cronaca, come è avvenuto nel corso dell’estate a Gallipoli dove un uomo si è reso protagonista di un simile fatto messo in scena però negli uffici comunali della città jonica. Anche in questo caso le Forze dell’ordine sono state costrette ad effettuare un arresto.



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