Minaccia i genitori e aggredisce i Carabinieri al loro arrivo, arrestato 52enne

Sono stati i vicini di casa a telefonare al numero di emergenza 112 quando hanno sentita le urla e i rumori provenire dall’abitazione

I Carabinieri sono intervenuti l’ultimo dell’anno presso l’abitazione di una coppia di anziani tormentati dalle intemperanze del figlio 52enne che si era presentato in casa per farsi consegnare, sotto minaccia, i soldi per le proprie spese.

L’uomo, in stato di alterazione, si è poi scagliato contro i militari dell’Arma intervenuti per soccorrere i due anziani, per questo motivo è stato
arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

L’episodio è avvenuto nell’abitazione di una coppia di ottantenni che vivono a Sannicola,, che la mattina del 31 dicembre sono stati minacciati dal figlio 52enne che si era presentato da loro in stato di alterazione psico-fisica per farsi dare dei soldi.

Sono stati i vicini di casa a telefonare al numero di emergenza 112 quando hanno sentita le urla e i
rumori provenire dall’abitazione dei due anziani.

L’immediato intervento di una pattuglia dei
Carabinieri della Stazione di Sannicola ha permesso di mettere in sicurezza la coppia di anziani, ma
non è stato facile per gli uomini dell’Arma contenere la reazione del 52enne, che dopo averli minacciati di morte si è scagliato contro di loro colpendoli con calci e pugni.

Alla fine, arrivata sul posto una seconda pattuglia del Nucleo Radiomobile di Gallipoli, l’aggressore è stato immobilizzato e reso inoffensivo, quindi per lui sono scattate le manette ai polsi per “resistenza e lesioni a pubblico
ufficiale.

Il figlio, disoccupato, a ottobre dell’anno scorso era stato indagato per maltrattamenti e atti persecutori
ai danni dei genitori che dopo l’ennesimo intervento dei militari dell’Arma si erano convinti a raccontare il clima di terrore in cui vivevano, a causa del comportamento violento e autoritario del
52enne, che oltre alle continue richieste di denaro non aveva risparmiato al padre e alla madre minacce
di morte e aggressioni fisiche.

A seguito di quella denuncia, l’uomo era stato allontanato dalla casa dei due anziani con un provvedimento cautelare del Tribunale di Lecce, fino all’inizio di dicembre quando i genitori, fiduciosi di un suo ravvedimento, avevano ritirato la denuncia contro di lui.

L’uomo ora si trova in carcere, nel frattempo i Carabinieri, hanno aperto un fascicolo d’indagine per
capire se negli ultimi tempi ci sono stati altri maltrattamenti commessi ai danni dei genitori, che al momento non hanno voluto presentare una denuncia per gli ultimi avvenimenti.

Naturalmente, il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui entrambi gli indagati
sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.