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Scoperti in un capannone auto rubate e un fucile, scatta l’arresto per il proprietario

Nel corso delle festività Natalizie i Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Lecce hanno intensificato i servizi sul territorio che, oltre ad essere finalizzati alla repressione dei reati in genere, mirano a combattere e contrastare anche il fenomeno dei furti con particolare riferimento a quelli che interessano autoveicoli che spesso, dopo essere stati smontati, vengono rivenduti o riutilizzati per ripararne altri.

È stato proprio questo il contesto operativo in cui i militari della Stazione di Nociglia hanno arrestato in flagranza di reato un uomo del posto, ritenuto responsabile di ricettazione di automezzi oltre che di detenzione illecita di arma da fuoco.

I gli uomini dell’Arma infatti, nel corso di un controllo presso un capannone situato all’interno di un terreno agricolo – protetto da un  muro di recinzione – di proprietà del fermato, hanno rinvenuto due autoveicoli di presunta provenienza illecita oltre a diverse parti meccaniche riconducibili ad altri mezzi presumibilmente già oggetto di furto.

Nel corso di tale attività i Carabinieri hanno ritrovato inoltre un fucile semiautomatico a canna mozzata con matricola abrasa, nascosto tra alcune balle di fieno.  Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

Al termine delle operazioni di polizia, l’uomo è stato arrestato e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Naturalmente, essendo il procedimento ancora nella fase delle indagini preliminari, l’arrestato, sebbene in flagranza di reato, è da ritenersi sottoposta a indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.