Col camice verde in ospedale, ma non sarebbe infermiere: denunciato dalla Polizia

La Polizia di Lecce ha denunciato in stato di libertà un uomo originario di Taviano per esercizio abusivo della professione di infermiere. L’uomo però difendendosi davanti agli agenti, ha riferito che stava effettuando solo volontariato.

Alle ore 11.00 odierne, il personale della sezione ‘Volanti’ è intervenuto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce per controllare una persona che si aggirava all’interno del complesso ospedaliero. Il soggetto, sulla quarantina d’anni, originario di Taviano, indossava una casacca color verde, millantando – stando a quanto fedelmente riferitoci dagli agenti di Polizia – la qualifica di infermiere di un altro polo sanitario per circolare liberamente nella struttura salentina.

Lo stesso ora dovrà difendersi dall’accusa di uso abusivo di professione. Il controllo sarebbe partito dopo la segnalazione fatta pervenire ad opera di una collega. Quest’ultima avrebbe riferito agli agenti che l’uomo stava svolgendo l’attività professionale senza però possederne i giusti requisiti. Da qui, il blitz effettuato dagli operatori leccesi all’interno del ‘Fazzi’. Dopodiché, l’accompagnamento presso gli uffici della Questura di viale Otranto e la successiva denuncia.

L’accusato, dal canto suo, ha comunque fornito le proprie giustificazioni, chiarendo alle forze dell’ordine che all’interno del nosocomio stesse effettuando solo ed esclusivamente attività di volontariato e che nella struttura erano a conoscenza del suo operato. Saranno pertanto le indagini a stabilire come stanno effettivamente le cose.