Molestò la sposa nel corso del pranzo nuziale? Testimone condannato ad 1 anno e 8 mesi anche in Appello 

Il testimone dello sposo è stato condannato, come in primo grado, anche al risarcimento del danno in favore della vittima.

Arriva la conferma della condanna maturata in Appello per il testimone dello sposo accusato di avere molestato la sposa nel corso del pranzo nuziale. Al termine del processo, nelle scorse ore, la Corte di Appello (presidente Teresa Liuni) ha inflitto ad un 29enne di Corigliano d’Otranto la pena di 1 anno ed 8 mesi di reclusione, per violenza sessuale (ipotesi lieve).

È stata accolta la richiesta di conferma della condanna avanzata dal vice procuratore generale Cristina Rizzo.

Confermato anche il risarcimento del danno in separata sede, in favore della vittima che si era costituita parte civile con l’avvocato Marco Ruta.

Il giovane, difeso dall’avvocato Giuseppe Castelluzzo, potrà presentare ricorso in Cassazione.

Già in primo grado, il gup Michele Toriello aveva condannato l’imputato alla stessa pena con il rito abbreviato condizionato all’ascolto di due testimoni.

Confermato anche il risarcimento del danno in separata sede, in favore della vittima che si era costituita parte civile con l’avvocato Marco Ruta.

I fatti si sarebbero verificati nel pomeriggio del 29 maggio del 2021 in un ristorante a Specchia. Secondo l’accusa, rappresentata dal pm Luigi Mastroniani, il testimone dello sposo nel corso del pranzo nuziale avrebbe molestato la sposa, nei pressi del bancone del bar. In particolare, il 29enne è accusato di averla palpeggiata ripetutamente al seno. Successivamente è stata sporta denuncia.

Durante il banchetto, inoltre, nel corso dei festeggiamenti per il matrimonio della coppia sarebbe scoppiato il parapiglia. Forse a causa di qualche bicchiere di troppo, all’esterno del ristorante, ci fu una maxi rissa tra il testimone e lo sposo, con il coinvolgimento di altre persone. Volarono calci e pugni ed il fratello del testimone sarebbe stato colpito da una bottiglia scagliata alla spalle.

Ad avere la peggio sarebbe stato però il testimone dello sposo che denunciò lo sposo, il fratello ed il padre dello stesso.