Accoltellò l’ex compagna per strada dopo una lite, 33enne di Copertino condannato a 5 anni in Appello

In primo grado, Luca Politi era stato condannato con rito abbreviato a 6 anni. I fatti risalgono al 29 ottobre del 2018. La Corte ha riconosciuto le attenuanti generiche

Arriva uno “sconto di pena” in Appello, per il giovane accusato di avere accoltellato l’ex compagna per strada, dopo una lite.

Al termine del processo di secondo grado, la Corte (Presidente Carlo Errico) ha riconosciuto le attenuanti generiche ed ha inflitto 5 anni e 10 giorni a Luca Politi, 32enne di Copertino, per tentato omicidio.

La pena è stata “concordata” in Appello, tra la difesa, rappresentata dagli avvocati Daniel Viva e Anna Inguscio e il vice procuratore generale Giovanni Gagliotta.

In primo grado, Politi era stato condannato con rito abbreviato (consente lo sconto di pena di un terzo), a 6 anni e 10 giorni. La sentenza è stata emessa dal gup Giovanni Gallo. Il giudice aveva escluso l’aggravante dei futili motivi, così come richiesto dalla difesa. Dunque, Il giovane non avrebbe agito per gelosia. Luca Politi si trova agli arresti domiciliari dal marzo scorso.

La vittima, una 29enne del suo stesso paese, assistita dal legale Giovanni Tarantino, non si è costituita parte civile ed ha già rimesso le querele. Intanto, dopo essere finita più volte sotto i ferri, sta meglio e ha ripreso a lavorare.

I fatti

Il 29 ottobre del 2018, l’orologio aveva da poco segnato le 13.00, quando la donna si è presentata all’appuntamento insieme al figlio che aveva appena preso da scuola. «Manda il bambino a casa dai nonni», gli avrebbe detto il giovane. Una volta rimasti soli, hanno iniziato a discutere, probabilmente del loro rapporto tormentato, incrinato dai continui contrasti.

Dopo che la compagna è scesa dalla macchina, l’uomo ha tirato fuori il coltello che aveva in tasca e lha colpita per tre volte, all’altezza dell’addome. A ‘salvarla’ sono stati due testimoni che, proprio in quel momento, stavano passando per caso nella stradina di via Iconella, dove si è consumato il dramma, non lontano dalla chiesa dedicata a San Giuseppe. La 29enne che si era accasciata a terra in una pozza di sangue, è stata accompagnata in Ospedale, per essere sottoposta ad una delicata operazione chirurgica.

Dopo l’intervento dei carabinieri di Copertino, guidati dal comandante Salvatore Giannuzzi, il 31enne è finito in manette e condotto in carcere.

Durante l’udienza di convalida, Politi ha chiesto scusa ed ammesso di avere accoltellato la ex compagna, poiché logorato dal sospetto di essere tradito. Ci ha tenuto a precisare, però, che non aveva intenzione di ucciderla, ma solo di spaventarla.



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