
Nella giornata di ieri, è stato notificato dagli agenti della Polizia di Stato la misura preventiva del Daspo ad un 46enne di Gallipoli che avrebbe lanciato materiale pericoloso durante l’incontro di calcio del 26 gennaio tra la compagine locale e il Bisceglie.
L’uomo dagli spalti della “curva sud”, che ospitava un nutrito gruppo di tifosi giallorossi, tra cui anche giovanissimi, come evidenziato dai filmati degli operatori della Scientifica, ha lanciato verso il campo di gioco almeno due dei tre ordigni che sono deflagrati a ridosso delle barriere anti-scavalco.
Il gesto, pericoloso sia per chi era sugli spalti nei pressi dell’autore del lancio e sia per chi era nelle vicinanze del luogo di deflagrazione è stato considerato pericoloso e pregiudizievole per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il Questore della provincia di Lecce Vincenzo Massimo Modeo, ha emesso con la misura per la durata di un anno che vieta al destinatario l’accesso agli impianti sportivi nazionali, oltre che nelle zone limitrofe degli stessi per tutta la durata degli incontri e per due ore prima e due ore dopo la fine.
Il provvedimento è finalizzato a prevenire la reiterazione delle condotte pregiudizievoli dell’ordine e della sicurezza pubblica che considerata la stagione piena di incontri calcistici potrebbe essere motivo di ulteriori exploit di violenza da stadio.