Deruba una vicina di casa mentre si trova agli arresti domiciliari. Arrestata

La donna in regime di arresti domiciliari è¨ stata sorpresa dopo una segnalazione. A seguito dell’accaduto è¨ stata deferita all’Autorità Giudiziaria

La donna è stata scoperta a seguito di un controllo della Polizia avvertita della presenza di un ladro  

Nel pomeriggio di oggi una volante della Polizia si è recata in via Monteroni dove era stato segnalato un furto in atto.

Giunti sul posto gli operatori sono entrati nella villa all’interno della quale il proprietario ha notato la presenza, probabilmente, di un ladro.

Nella parte posteriore dell’abitazione dove si trova un giardino recintato, è stato trovato il padrone dell’abitazione che ha segnalato agli agenti il fatto che il ladro si fosse nascosto nel giardino.

I poliziotti dopo aver effettuato una perquisizione del luogo hanno scoperto una donna, identificata nella persona di Elena Pisanò, 39enne nata a Lecce.
Appoggiati su un davanzale che consente l’ingresso della luce ad una cantina, sono stati trovati alcuni oggetti: un portafogli femminile di colore nero, un porta fazzoletti in argento, un orologio a cipolla in metallo ed in terra anche la scatola di un cellulare iphone 4S che la donna aveva asportato dall’abitazione.

La donna fermata si è disperata per l’accaduto ripetendo più volte che era la prima volta che compiva il gesto, scaturito dalla necessità, non avendo reddito, di dover sfamare i figli.
Poi, però, ha riferito agli agenti di aver lasciato il fornello acceso e che era necessario tornare presso la sua residenza per mettere in sicurezza la casa.
Pertanto, dopo aver attraversato il giardino retrostante l’abitazione dove è avvenuto il furto e percorsi circa una ventina di metri fra l’erba, si è giunti alla recinzione in metallo delle abitazioni  del comune.

Una parte della recinzione metallica, all’altezza della casa della donna, era stata smontata della parte inferiore e, spostata a mo’ di basculante, consentiva agevolmente il passaggio nella proprietà altrui.
Dopo aver spento il gas e messo in sicurezza l’appartamento, gli operatori hanno compiuto a ritroso il percorso e dopo aver oltrepassato la recinzione, la Pisanò  convinta di non essere notata, ha lasciato cadere dalla tasca posteriore dei pantaloni qualcosa in terra, che successivamente recuperata è risulatta essere una copia della chiave dell’appartamento derubato.

Riguardo a questo ultimo dettaglio la fermata ha dichiarato di aver preso la chiave poco prima da una mensola dell’appartamento
Considerato anche da successivi accertamenti che la donna è risultata essere in regime di arresti domiciliari, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di furto aggravato ed evasione e tratta in arresto.