Droga ed estorsioni tra minorenni, arrestato pusher 19enne

Nel corso dell’attività di indagine i carabinieri hanno anche denunciato in stato di libertà altri due giovani, M.L.N., 21enne di Castrignano de’ Greci, e G.L. 18enne di Maglie, rispettivamente per concorso in estorsione e induzione all’uso di sostanze stupefacenti.

Debiti di droga che si sono accumulati col tempo e che hanno fatto divenire la situazione insostenibile. Nel corso della notte i Carabinieri della Stazione di Maglie, al termine di una attività di indagine durata pochi giorni, hanno arrestato Eliseo Corina, 19enne di Castrignano de’ Greci, per estorsione. Tutto ha avuto inizio con cessioni di sostanza stupefacente che il ragazzo avrebbe effettuato nei confronti di una minore.

A complicare ancor di più la situazione ci ha pensato una terza persona, in corso di identificazione, che ha acquistato la sostanza stupefacente di Corina dicendo di acquistarla per conto della ignara minore. Sono iniziate pertanto insistenti richieste di denaro dal tenore minaccioso. La vittima inizialmente ha tentato di saldare il debito rubando alcuni oggetti da casa, tra cui un tablet ed alcuni monili in oro che ha consegnato al giovane spacciatore. Questa ricompensa, però, non era ancora abbastanza e le richieste di denaro sono state reiterate con maggiore veemenza, al punto che la ragazzina ha deciso, ormai allo stremo, di rivolgersi ai Carabinieri.

All’appuntamento, organizzato con il giovane fidanzato della minore, Corina non si è fatto attendere. Il ragazzo, però, non poteva sapere che nel luogo dell’incontro si erano nascosti i Carabinieri della Stazione di Maglie a garantire una solida cornice di sicurezza. Così, non appena osservata la cessione di denaro, i militari hanno bloccato il 19enne e lo hanno accompagnato presso gli uffici della Compagnia. Immediate sono scattate le manette per il giovane pusher, al quale sono state contestati i reati di spaccio di sostanza stupefacente, estorsione ed istigazione, proselitismo ed induzione al reato di persona minore, come previsto dall’art. 82 del DPR 309/90, che prescrive una pena massima di 6 anni.

Nel corso dell’attività di indagine i carabinieri hanno anche denunciato in stato di libertà altri due giovani, M.L.N., 21enne di Castrignano de’ Greci, e G.L. 18enne di Maglie, rispettivamente per concorso in estorsione unitamente a Corina e induzione all’uso di illecito di stupefacenti ex art. 82, mentre il secondo per ricettazione, per aver acquistato dal Corina, a fronte del pagamento di poco più di 200 euro, i monili in oro ed il tablet che la minore aveva consegnato al pusher nel tentativo di saldare il suo debito. L’arrestato, su disposizione del P.M., Dott.ssa Licci, è stato associato alla Casa Circondariale di Borgo San Nicola.



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