Un cittadino 31enne del Burkina Faso, di fatto domiciliato a Nardò, il 19 novembre 2016 venne tratto in arresto per aver accoltellato un nigeriano 33enne nei pressi del Multisala Pianeta Cinema di Nardò. Una lite scoppiata per banali motivi, ma degenerata fino a quando nel parapiglia generale non spuntò fuori un coltello avente lama di circa 20 centimetri. Fu necessario, in quella precisa occasione, il trasporto immediato in ospedale. La vittima fu infatti condotta in ‘codice rosso’ nei pressi dell’ospedale “Sacro Cuore” di Gallipoli.
Nella circostanza gli agenti del Commissariato di Nardò, al termine di un’indagine lampo, riuscirono ad individuarlo all’interno del centro storico neretino e trarlo in arresto per i reati di lesioni aggravate e possesso ingiustificato di arma da taglio; per tali incriminazioni durante questo periodo è stato ristretto agli arresti domiciliari, sempre a Nardò. Tuttavia, nonostante il beneficio concessogli, nel corso di specifici controlli effettuati dal Commissariato, il medesimo ragazzo – stando a quanto comunicatoci in una precisa nota stampa dalla Questura del capoluogo salentino – sarebbe stato sorpreso per ben tre volte al di fuori del domicilio eletto e, pertanto, segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di evasione.
In data odierna, conseguentemente, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce in esecuzione del provvedimento di revoca degli arresti domiciliari disposto dal Tribunale di Lecce.
Adesso dovrà opporre adeguata difesa alle accuse contestategli dalle forze dell’ordine.