Escalation di furti, due ladri scoperti dai Carabinieri dopo aver ‘visitato’ un’abitazione

I due presunti ladri sono stati fermati mentre si stavano allontanando da un’abitazione estiva di Casalabate, dove avevano rubato gli infissi.

Per rispondere alla preoccupazione legata alla escalation di furti nelle località di Squinzano, Casalabate e Trepuzzi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno deciso di scendere in campo, accendendo i riflettori sul territorio al fine di scoraggiare i malintenzionati e proteggere i cittadini e le loro abitazioni, visitate e ripulite spesso durante le ore di assenza da casa per motivi di lavoro o per le spese quotidiane. Così, gli uomini in divisa hanno effettuato numerosi posti di controllo e perquisizioni, che hanno portato anche all’arresto di due “topi d’appartamento”, un 40enne e un 25enne, entrambi noti alle Forze dell’Ordine. I due sono stati arrestati in flagranza di reato dopo aver “visitato” un’abitazione sul litorale leccese. Stando a quanto raccontato, sono stati fermati da un equipaggio della Radiomobile della compagnia Carabinieri di Campi Salentina mentre si stavano allontanando da un’abitazione estiva di Casalabate, dove avevano rubato gli infissi, probabilmente con l’intenzione di rivenderli al mercato nero.

Durante la perquisizione, i militari dell’Arma hanno trovato sull’auto della coppia di presunti ladri anche gli attrezzi da scasso, utilizzati per smontare le finestre in alluminio dell’abitazione estiva. A quel punto, le indagini si sono spostate nelle abitazioni dei due fermati, dove sono stati trovati orologi, utensili da lavoro e vari elettrodomestici da cucina per un valore di qualche migliaio di euro, asportati qualche giorno prima da un’altra abitazione di Squinzano.

Al termine delle attività, i due sono stati arrestati per furto in abitazione in concorso e denunciati per ricettazione. Dopo l’udienza di convalida, sono stati sottoposti dal giudice ai domiciliari.

L’impegno dell’Arma dei Carabinieri continua senza sosta, nel costante sforzo di garantire la sicurezza e il benessere della comunità, predisponendo ulteriori misure di controllo e prevenzione.

È importante sottolineare che i procedimenti si trovano nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.