Un risveglio amaro per i cittadini di Palmariggi che, il giorno di Capodanno, hanno dovuto fare i conti con un atto di vandalismo ingiustificato e gratuito oltre che inaspettato. Nel mirino uno dei simboli delle festività: il presepe comunale allestito nella piazza principale.
All’alba del primo gennaio, la sgradita sorpresa: “qualcuno” aveva pensato bene, durante la notte, di prelevare la statua del Bambino Gesù e di romperla in più parti tant’è che i pezzi erano sparsi nelle vicinanze. Come se non bastasse, forse non contento del gesto, è poi passato alla statua di cartapesta raffigurante S. Giuseppe, danneggiandone la base. Perché accanirsi contro le sculture religiose? Era questa la domanda che circolava nel piccolo paesino a due passi da Otranto.
Sull’accaduto hanno voluto vederci chiaro i carabinieri della Stazione Carabinieri di Bagnolo del Salento che hanno immediatamente avviato le indagini. È bastato raccogliere le testimonianze di alcuni passanti e dei residenti della zona per risalire al responsabile. L’autore dell’insano gesto sarebbe uno studente del luogo, deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Lecce. La sua bravata gli è costata cara. Il minorenne ora dovrà rispondere del reato di danneggiamento.