Sono tre le forti scosse di terremoto, addirittura pochi minuti fa, tra le ore 8.10 e le 8.29, che si sono registrate in Grecia questa mattina,.
La prima alle ore 8.10, ripetiamo, della profondità di 2 km e di magnitudo 6,1 della Scala Richter, la seconda, alle ore 8.18, della profondità di 5 km di magnitudo 4,0 e, infine, la terza, alle ore 8.29, sempre della profondità di 5 km e di magnitudo 3,8.
Dalle prime notizie che arrivano, da parte dell'Istituto Geodinamico di Atene e dall'Istituto americano di Geologia (Usgs), il terremoto è stato registrato al largo dell'isola greca di Samotracia, nel Mar Egeo. Secondo i sismologhi dell'Istituto ateniese, il terremoto ha avuto il suo epicentro a 29 km a Sud-Ovest dell'isola e l'ipocentro a 5 km di profondità.
La terra ha tremato anche in Salento, sono tante le segnalazioni pervenute dai cittadini leccesi. C’è chi racconta di essere stato sbalzato dal divano e di aver visto muoversi i lampadari per diversi minuti. In pochissimo tempo si è diffuso il panico, soprattutto da parte di chi abita nei piani alti dei condomini. Moltissime persone, non appena avvertita la scossa si sono precipitate in strada terrorizzate dalla paura.
Anche a Brindisi fanno sapere di aver avvertito la terra tremare, una testimonianza arriva dall’ospedale “Perrino”, dove, una paziente ricoverata presso il nosocomio, ha riferito di aver visto i letti delle corsie tremare.
Sempre nel Sud della Grecia un’altra forte scossa di terremoto di magnitudo 5,7 è stata registrata alle 22.08 di ieri. A darne notizia la Protezione civile e anche in questo caso sisma è stato avvertito anche in alcune località del sud Italia.
A essere colpita, in questo caso, l'isola di Hydra, nel Golfo di Saronico a 85 chilometri a sud ovest dal porto di Pireo. La scossa si è sentita anche ad Atene.
L’epicentro, stando a quanto segnalato dall’U.S. Geological survey (istituto sismologico americano) è stato a 25 chilometri a Est dell’isola di Hydra, individuato in mare, a 142,9 chilometri di profondità.
Non si sono avute finora notizie di danni a persone o cose.