Si tuffa dalla scogliera di Torre dell’Orso, ma resta ferito: grave un turista 16enne

È stato accompagnato in Ospedale il 16enne trentino, in vacanza nel Salento con la famiglia, rimasto ferito dopo un tuffo dalla scogliera di Torre dell’Orso.

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Qualcosa è andata storta dopo il tuffo dalla scogliera di Torre dell’Orso, il primo della stagione. Una capriola pericolosa che ora rischia di costare cara ad un 16enne trentino, in vacanza nel Salento insieme alla sua famiglia da appena un giorno.

Sono stati alcuni bagnanti che avevano assistito al lancio dalla falesia a capire che qualcosa non andava. Il ragazzo, dopo il volo di circa sei metri nello specchio d’acqua che bagna la marina di Melendugno, non era riemerso. Così era scattato l’allarme.

I primi ad intervenire sono stati i bagnini dello stabilimento vicino, il “Lido l’Orsetta”, seguiti dai militari della Guardia Costiera e dai sanitari del 118 che hanno recuperato in sicurezza il ragazzo, allacciandolo ad una barella, per garantirgli l’immobilità. Poi, lo hanno consegnato ai sanitari che lo attendevano sulla terraferma. Pare fosse cosciente durante le operazioni di soccorso, ma dolorante.

L’ambulanza è partita alla volta dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove il 16enne è arrivato in «codice rosso». È stato ricoverato nel reparto di Neurochirugia, in attesa di essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Ora è nelle mani dei medici del nosocomio salentino che dovranno capire l’entità e la gravità delle ferite riportate.

Il sospetto è che abbia riportato un trauma alla spina dorsale, ma bisogna attendere l’esito della Tac per avere un quadro clinico più preciso.

Una scena tragica, già vista a giugno, quando un 22enne di Monteroni era finito in Ospedale, anche lui in codice rosso, dopo un tuffo andato male.



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