Guidava con un bastone nel cofano dell’auto: denunciato un 39enne romeno

Un cittadino romeno del 1976 è stato denunciato ieri dagli uomini della Polizia di Lecce. Si aggirava per le vie della 167 del capoluogo con una vettura priva di assicurazione, con un numero di targa non proprio e, cosa più grave, con un bastone di 77cm nel cofano.

Curioso episodio quello capitato ieri agli agenti del Reparto Investigazione Anticrimine impegnati durante un posto di blocco in via Marinosci, nella zona 167 di Lecce. I poliziotti, infatti, durante le fasi di controllo, hanno fermato una Opel Asta, alla cui guida c’era B.E., cittadino romeno classe 1976. Una volta chiesti i documenti quali patente e libretto, però, gli agenti si sono accorti che sulla carta di circolazione del mezzo veniva dichiarato che l’auto fosse di colore verde. Qualcosa, quindi, non quadrava, considerato che la vettura fermata era palesemente di colore blu. Immediati, allora, sono scattati i controlli sui dati identificativi dell’automobile.
 
Come previsto dagli agenti, è stato riscontrato che che il numero sul telaio, sul pianale lato passeggero e ripetuto sulla targhetta di alluminio di cui ogni auto è dotata, era differente da quello indicato sui documenti. Gli accertamenti svolti, quindi, hanno fatto emergere che il veicolo non risultava tra quieelli immatricolati in Italia. A questo punto il conducente ha iniziato a mostrare segni di nervosismo e, una volta chiesto da parte degli agenti cosa ci facesse in una zona come la 167, altro non è rimasto che procedere alla perquisizione non solo del veicolo, ma anche personale. E così, se l’uomo sull’uomo non è stato rinvenuto niente di particolarmente eclatante, decisamente lo stesso non si può dire rigurado a quello che era prensente a bordo del mezzo. Nel baule posteriore, infatti, le Forze dell’Ordine hanno ritrovato un bastone di colore marrone, lungo circa 77 centimetri, completamente levigato per facilitarne l’impugnatura.
 
Gli agenti, quindi, hanno provveduto a denunciare in stato di libertà l’uomo, con le accuse di possesso di strumenti atti ad offendere e, inoltre, poiché sanzionato a causa della sua autovettura, priva di copertura assicurativa, con installata una targa non propria.



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