Inchiesta filobus. Arrestato Massimo Buonerba

Nuovo capitolo nell’inchiesta ‘Filobus’: arrestato Massimo Bonerba per sospetta corruzione e truffa. L’avvocato al momento della notifica del provvedimento ha accusato un malore.

Nuovo colpo di scena nell'inchiesta sui presunti reati connessi alla realizzazione del Filobus nella città barocca.

Intorno alle 11.00 di questa mattina, Massimo Buonerba, ex consulente legale dell’allora sindaco Adriana Boli Bortone è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, Antonia Martalò, su richiesta del procuratore aggiunto della Repubblica di Lecce, Antonio De Donno. Al momento della notifica dell’arresto da parte del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, il professore ha accusato un malore che ha reso necessario il suo trasferimento presso il pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove si trova attualmente piantonato dalle fiamme gialle.

Quella di Massimo Buonerba è una delle figure chiave nell'inchiesta che ruota attorno a un presunto giro di tangenti sull'asse Lugano-Lecce.  Al centro, un conto corrente svizzero su cui sarebbe transitata una cifra di poco inferiore ai due milioni di euro.
Un nuovo capitolo che si aggiunge a quello chiuso, solo qualche giorno fa, con l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare per Giordano Franceschini, il docente universitario di origini perugine, tornato in libertà dopo 18 giorni di detenzione, tra carcere e domiciliari (leggi l’articolo).

Il professore è assistito dall'avvocato Sabrina Conte che non ha rilasciato dichiarazioni in merito.



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