Finanzieri inseguono furgone: al suo interno merce contraffatta

Un furgone non si ferma all’alt dei finanzieri e va a sbattere contro una Fiat 500. Nel furgone c’era molta merce contraffatta, i ragazzi all’interno della macchina per fortuna non hanno riportato ferite.

Un furgone con a bordo merce contraffata non si ferma all'alt dei militari della Guardia di Finanza e finisce con lo sbattere su di una Fiat 500 occupata da alcuni ragazzi. In corso di identificazione le generalità del conducente del monovolume "Chrysler". Nessuna lesione per la comitiva di amici. 

Le 15.30 di un normale Sabato pomeriggio, orario in cui molte persone – non appena archiviati momentaneamente i frenetici ritmi lavorativi – iniziano a programmare il proprio fine settimana. E magari incontrarsi con gli amici della propria comitiva per fare qualcosa insieme. Ma se questi buoni propositi venissero rovinati dalla stazza di un vecchio monovolume marca "Chrysler"piombato addosso all'improvviso perché in fuga dai finanzieri intenzionati a controllarlo, allora significa che c'è sotto qualche sospetto. Una vicenda reale, accaduta proprio questo pomeriggio. Un gruppo di ragazzi era all'interno di una Fiat 500, quando ad un tratto è spuntata dal nulla questa vettura non certo leggera. L'aspetto più significativo, però, risiede nel fatto che il furgone abbia terminato la sua corsa in via Michelangelo Buonarroti, a Castromediano di Cavallino, dopo uno spericolato inseguimento con le fiamme gialle leccesi tenutosi per le viuzze del rione.

Prima che tutto sfociasse nei dettagli di questo rocambolesco episodio, i militari avevano notato girare questa imponente macchina con a bordo due persone. Occasione giusta per effettuare un controllo, così da poter eliminare ogni eventuale sospetto. Peccato che, all'intimazione dell'alt, il conducente del mezzo anziché decelerare avrebbe iniziato ad aumentare la velocità, tentando di seminare i baschi verdi appostati. Secondo alcune indiscrezioni – ancora ufficiose, dunque da prendere con le pinze – neanche lo speronamento avrebbe fatto desistere entrambi i soggetti dal darsela a gambe. Così, nella dinamica dell'azione, succede che questi due individui vanno a sbattere contro la Fiat 500 e i giovani al suo interno. Per loro nessuna lesione, sebbene siano stati comunque condotti per accertamenti in uno studio medico. Poi la sorpresa. Dentro il furgone vi era delle merce contraffatta, più capi d'abbigliamento vari. Colui che sedeva alla guida è stato interrogato presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, sito in Piazzetta dei Peruzzi; il "compagno di viaggio", invece, sarebbe scappato a piedi e quindi risulta tuttora irreperibile. Sul posto anche un'ambulanza del 118 e la Polizia Municipale



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