E’ rientrato in casa al momento giusto. Forse.
Il panico che si può provare quando ci si trova nella propria abitazione faccia a faccia con i ladri intenti a rubare, è inimmaginabile. Le conseguenze, potrebbero essere state molteplici.
Ma, per fortuna, i malviventi sono scappati, prima ancora di poter mettere le mani su soldi o preziosi.
E’ successo a Copertino, nel tardo pomeriggio di ieri. I Carabinieri della locale stazione, sono stati contattati da un cittadino che, in preda all’ansia, ha raccontato di aver trovato nella sua casa due uomini a volto scoperto che rovistavano fra le sue cose. Accortisi della presenza del proprietario, i due uomini si erano dati a precipitosa fuga sulla strada dove avevano uno scooter di grossa cilindrata ad attenderli. Ma, forse per un malfunzionamento, o forse per la fretta nella fuga, il mezzo è stato lasciato abbandonato a poca distanza.
Dopo aver controllato l’abitazione, il proprietario ha potuto notare che nulla mancava, essendo rientrato, evidentemente, nelle fasi iniziali dell’atto criminale.
I Carabinieri, giunti sul posto, hanno sentito il proprietario ed alcuni vicini e sono risaliti al proprietario del mezzo, I.A., 26enne di Carmiano, ed hanno riconosciuto come complice Francesco Carrozzo, 29enne, anch’egli di Carmiano.
Dalla descrizione fatta dai testimoni, sono immediatamente partiti alla caccia dei due uomini. Francesco Carrozzo è stato rintracciato nei pressi della propria casa ed immediatamente tratto in stato di arresto. Per lo stesso, infatti, all’accusa di tentato furto in abitazione si aggiunge quella della violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno che, in pratica, gli vieta di uscire dal Comune di Carmiano senza autorizzazione. Su disposizione del P.M. di turno, il 29enne Francesco Carrozzo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida, mentre per il 26enne I.A., è scattato il deferimento in stato di libertà per tentato furto.