Lequile, rapina al ‘Dok’. Malviventi in fuga con l’auto rubata

Colpo nella serata di ieri nel supermercato ‘Dok’ di Lequile. Qui due malviventi sono giunti a bordo di una Fiat Uno che poi risulterà rubata e mentre uno ha atteso in auto, l’altro ha agito a volto coperto e con in mano una pistola. Bottino in fase di quantificazione.

Ancora una rapina tra gli esercizi commerciali della provincia di Lecce. Questa volta a essere stato preso di mira è stato un supermercato di Lequile: qui un uomo, con il volto travisato da un passamontagna, si è presentato alle commesse e qui, minacciandole con una pistola, ha portato via il registratore di cassa.
 
Nel dettaglio, è successo tutto nella serata di ieri, intorno alle ore 19. Mancava poco alla chiusura della giornata da parte dei dipendenti del supermercato ‘Dok’, sito in via Solano. Qui è arrivata una vettura, una Fiat Uno di colore verde. A bordo c’erano due persone: uno di loro, dopo aver parcheggiato l’auto davanti all’entrata dell’esercizio, è rimasto al posto di guida, mentre il suo ‘compare’ si è diretto all’interno del market.
 
Con il volto coperto da un passamontagna, quindi, l’uomo ha puntato la cassiera, la quale era intenta a servire ancora una cliente. Con in mano una pistola ha minacciato la dipendente esigendo a gran voce l’incasso di giornata. Successivamente ha afferrato il registratore di cassa, lo ha sradicato via e, infine, si è dileguato, raggiungendo il suo complice a bordo della Fiat Uno. Quindi la fuga, a gran velocità.
 
Ancora sotto shock, la cassiera ha lanciato l’allarme alle Forze dell’Ordine: sul posto sono così arrivati i Carabinieri della stazione di San Pietro in Lama, accompagnati dai colleghi del Norm di Lecce. Dopo aver raccolto le prime testimonianze su quanto accaduto, i militari hanno provveduto a raccogliere le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate all’interno del supermercato.
 
Il bottino è ancora in fase di quantificazione, ma l’attenzione si è immediatamente spostata sul veicolo usato per mettere a segno il colpo. Si tratta, infatti, di una automobile che risulta rubata da Monteroni in data 5 aprile.



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