Picchia e violenta la moglie, anche davanti al figlio: ai domiciliari 45enne di Salice Salentino

Sarà interrogato mercoledì il 45enne di Salice salentino finito ai domiciliari per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.

Una lunga serie di violenze e minacce ai danni della moglie, spesso davanti al figlioletto. Nella giornata di mercoledì si terrà l’interrogatorio di garanzia del 45enne, residente a Salice Salentino, arrestato sabato scorso e ristretto ai domiciliari.

Risponde di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. L’ascolto dell’uomo si terrà dinanzi al gip Carlo Cazzella, firmatario dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, in casa dei genitori. L’indagato è difeso dagli avvocati Oronzo Piccinno e Paolo Tondi.

I fatti contestati si sarebbero verificati tra il 2016 e i primi mesi del 2019. Le indagini, condotte dai carabinieri della locale stazione, avrebbero preso il via dalla denuncia della vittima (una prima querela risalente al 2016, per fatti precedenti, sarebbe stata ritirata), che nel frattempo si è separata dal coniuge.

Secondo l’accusa, il marito violento, a volte in preda ai fumi dell’alcol, avrebbe percosso, schiaffeggiato ed umiliato con svariate ingiurie la moglie. Addirittura, arrivando a spegnerle una sigaretta in faccia. E poi, accecato dalla gelosia avrebbe anche costretto la donna ad avere rapporti sessuali.

Infine, vi sarebbero le minacce nei confronti della moglie, del tipo “Ti butto in un pozzo“. E verso la suocera, rea di avere preso le difese della figlia.