Un’accusa pesante quella che pende su un 42enne di Carmiano, Salvatore Maggio, che si è reso protagonista dell’ennesimo episodio di violenze e maltrattamenti in famiglia.
Nel primo pomeriggio di oggi i carabinieri della Stazione di Carmiano hanno proceduto all’arresto dell’uomo che conviveva con la madre anziana. All’ora di pranzo la madre di Maggio ha chiamato in caserma dicendo di essere stata picchiata per l’ennesima volta dal figlio che voleva dei soldi.
Stamattina, secondo il racconto della donna, il figlio avrebbe preteso 20 euro con schiaffi e pugni. Convocata in caserma la signora ha riferito che l’episodio di stamane è solo l’ultimo di una serie di maltrattamenti che si susseguono da anni.
La donna non aveva mai denunciato per amore del figlio, ma ormai è giunta al limite della sopportazione. La sorella del 42enne, poi, davanti ai carabinieri ha aggiunto di essere stata anche lei vittima delle estorsioni del fratello, fino a quando non aveva deciso di andare a vivere da sola in una casetta lontana dal paese.
In base alla ricostruzione dei fatti, il 42enne, d’intesa con il PM di Turno, è stato arrestato e condotto in carcere a Lecce, visto che, pur disponendo mi domiciliari, pare non ci siano parenti o amici disposti ad ospitarlo in casa in regime di arresti.
Uno degli ultimi episodi di maltrattamenti in famiglia risale al mese scorso quando a finire in carcere fu Antonio Ginaldi, 29enne originario di Alezio. Sul giovane pendevano le stesse accuse di maltrattamenti e violenze ai danni dell'anziana madre. La donna, dopo mesi e mesi di violenze e ricatti, non ha retto più fino alla denuncia davanti ai militari dell’Arma che hanno proceduto all’arresto.
