Scoperta una microspia nella stanza del sindaco di Maglie, Ernesto Toma.
Il ritrovamento è avvenuto nelle scorse ore, presso il Municipio di piazza Aldo Moro, durante i lavori alla rete telefonica, per l’ampliamento della rete internet. Il dispositivo è stato trovato in una delle prese elettriche.
Si tratterebbe di una cimice, solitamente utilizzata per le intercettazioni. Bisognerà capire se la microspia sia stata piazzata nell’ambito di qualche inchiesta della magistratura.
Non è comunque da escludere che si sia trattata di un’iniziativa privata, volta a spiare il “primo cittadino. La stanza del sindaco Toma è stata intanto bonificata.
Il sindaco ha intanto già sporto denuncia ai carabinieri. E saranno le indagini a far luce sull’oscura vicenda.
