Come un albero che cresce e che, si spera, potrebbe un giorno donare i propri frutti. O almeno, questo è l'obiettivo. Ambizioso, ma non impossibile se tutti noi, cittadini del Salento, dell'Italia e del Mondo, ci crediamo. La legalità è invitata ramificarsi, diffondendo i propri principi non solo nel territorio salentino, ma anche dentro confini nazionali e internazionali. Un concetto glocal, se vogliamo, necessario a diffondere una cultura che veda nelle organizzazioni criminali di stampo mafioso il vero nemico da combattere.
In questi ultimi anni, c'è stato un gran lavoro da parte delle forze dell'ordine, volto a sostenere i cittadini e placare quel clima di omertà che troppo spesso favorisce l'infiltrazione della criminalità nei vari tessuti imprenditoriali. Tappa importante a Nociglia, ieri sera, nell'ambito dei festeggiamenti del Santo Patrono Antonio da Padova, origanizzati dall'amministrazione locale del bellissimo comune della provincia leccese. Una bella manifestazione quella che ha fatto da cornice alla cerimonia d'inaugurazione dell'Albero della Legalità.
Non solo un evento, ma anche un ricordo dovuto a tutte le vittime della mafia; nel corso dell'iniziativa è stata scoperta una scultura commemorativa realizzata da Gino Palma. Durante la serata, oltre a tutti i componenti della Giunta Comunale, hanno partecipato numerose Autorità Civili, Militari e Religiose, tra le quali anche il Questore di Lecce Dr. Antonio Maiorano.
In chiusura della cerimonia, nella splendida cornice del Piazzale della Pace, antistante il Castello Baronale, è seguito un concerto della Fanfara della Polizia di Stato.