Non si ferma all’alt della polizia: sprovvisto di assicurazione e senza patente, ma con la droga

Un cittadino leccese dovrà difendersi dalle accuse di detenzione di stupefacenti, possesso di arma impropria e resistenza aggravata. Cerca di eludere un controllo della polizia, ma dopo un breve inseguimento viene fermato.

Una scena filmica quella avvenuta stamattina nei pressi di via Adua, dove stava transitando una volante della polizia leccese. Succede che gli agenti intimano l’alt al conducente di un ciclomotore, sicuramente per effettuare un controllo di routine. Eppure lui non si ferma, accelerando forte nel tentativo di evitare le forze dell’ordine. Ne nasce una sorta di inseguimento e durante questa fase uno dei poliziotti sarebbe pure cascato per terra, subendo delle escoriazioni. Speronata anche una voltante, sopraggiunta per aiutare nelle operazioni. Poi il centauro si vede costretto a fermarsi.

Si tratta di un cittadino leccese che viaggiava a bordo del mezzo a due ruote sprovvisto di assicurazione e senza patente. Dettaglio, questo, comunicatoci fedelmente dagli uomini della Questura leccese. Non solo. A seguito di una perquisizione personale sono stati rinvenuti due involucri contenenti in totale dodici grammi di marijuana e 400 euro. Successivamente gli accertamenti proseguono nella stanza di un B&B dove al momento l’uomo alloggiava, trovando altri venticinque grammi di marijuana e ventuno artifici pirotecnici di genere proibito.

Poiché, a detta del fermato, egli stava alloggiando nel B&B da alcuni giorni per problemi con la compagna, la perquisizione è stata estesa anche dentro l’appartamento di quest’ultima. Qui viene trovato un bilancino di precisione, alcuni semi di marijuana ed un bastone animato telescopico (che i poliziotti ritengono un’arma impropria). Adesso il fermato dovrà difendersi dalle accuse di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, possesso di arma impropria e resistenza aggravata.

Tania Tornese



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