
Poche ore dopo il furto e il presepe dell’Anfiteatro ha di nuovo il suo bambinello. Boom di passanti in piazza Sant’Oronzo.
«Ci vediamo a Pasqua». Questo il biglietto lasciato per annunciare l’ennesimo “scippo” del bambinello. Per il quarto anno, il capoluogo salentino assiste alla bravata di qualche ladro. Che sia bravata poi, o un vero e proprio furto è ancora da stabilire, ma rimane la delusione di una città e di un sindaco che esprime tutta la sua amarezza. “Evidentemente i sentimenti di amore e rispetto verso la nostra città, il senso della decenza e della civiltà, non sono in realtà così diffusi come ci illudiamo – me per primo – che siano” questo lo sfogo di Paolo Perrone. L’ignobile gesto è stato compiuto nel pomeriggio di ieri e la notizia è stata diffusa dalla Polizia Municipale di Lecce.
Eluso anche il sistema di vigilanza che Gianni Ippoliti aveva architettato con l'amministrazione comunale; a guardia del presepe c'era infatti un pastore-vigilante con il suo cane. Ad ogni modo, nella stessa mattinata, l’amministrazione comunale ha provveduto a riposizionare un altro bambinello e in poche ore in piazza Sant’Oronzo un boom di passanti ha fatto sosta davanti al presepe tra foto e curiosità generale.