Operazione Tam-Tam. Deve scontare 8 anni, per un affiliato della Scu si aprono le porte del Carcere

I poliziotti del Commissariato di Taurisano hanno arrestato un 41enne, affiliato alla S.C.U. e lo hanno accompagnato presso la casa circondariale di Lecce.

Dovrà scontare quasi otto anni di carcere Rocco Trecchi, il 41enne di Taurisano ritenuto vicino alla Sacra Corona Unita. L’uomo – che si trovava agli arresti domiciliari – è stato “accompagnato” a Borgo San Nicola dai poliziotti del locale Commissariato nella mattinata di oggi.

Le porte del Carcere di Lecce si sono aperte perché è divenuta definitiva la pena nell’ambito dell’operazione denominata “Tam-Tam” legata, tra le altre cose, all’attività di produzione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti messa in piedi da un numeroso gruppo di persone, associate tra di loro.

Una complessa e delicata attività investigativa avviata nel 2012 e terminata nel 2013 dalla Squadra Mobile di Lecce in collaborazione con il commissariato di Taurisano, mirata a contrastare l’attività delittuosa posta in essere da un’associazione a mafiosa appartenente alla Sacra Corona Unita.

Nel corso dell’indagine, lunga e complessa, sono state denunciate anche altre 20 persone, 16 dei quali sono stati colpiti dalla misura cautelare in carcere. Inoltre è stata sequestrata sostanza stupefacente per un peso complessivo di circa due chili.

Nulla hanno prodotto i vari tentativi da parte degli affiliati di eludere le investigazioni. Infatti, i poliziotti sono riusciti a documentare l’esistenza sul territorio di un’associazione a delinquere di stampo mafioso dedita al traffico di sostanze stupefacenti e soprattutto all’estorsione a danno di alcuni esercenti gestori di lidi balneari del sud Salento.



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