La dirigente scolastica del Liceo Comi di Tricase ha voluto raccontare la sua versione, quella ufficiale, di quanto accaduto questa mattina nella sede centrale.
L’operazione per recuperare il carburante a bordo di un peschereccio incagliato a 150 metri dalla costa di Torre Pali sono state complesse, ma hanno permesso di evitare che 42 quintali di gasolio finissero in mare.
A farne maggiormente le spese una mamma e un giovane tifoso della squadra meneghina. Uno di loro ha anche bruciato la sciarpa dei nerazzurri, precedentemente sfilata dal collo di un supporter interista.
I proprietari dei pedalò ormeggiati abusivamente sulla spiaggia di Sant’Isidoro non hanno provveduto a recuperarli. E ora tocca al Comune di Nardò pagare 3 mila euro per smaltirli.
Invece, i tre ragazzini saranno sentiti nella giornata di mercoledì, dinanzi al gip, nel corso dell'incidente probatorio, presso la Procura dei Minorenni.
Ricordiamo che Il 3 febbraio del 2015, la Procura aveva disposto il sequestro probatorio al cantiere di monitoraggio, pulizia della roccia e studio della falesia del Ciolo.
Il grave fatto di sangue si è verificato nella notte tra l'11 ed il 12 dicembre scorso. Determinante, l’intervento di un agente di Polizia libero dal servizio.