Nell'avviso di conclusione delle indagini compaiono anche i nomi della sorella, 51enne, e di un consulente informatico di 44 anni, che rispondono della stessa accusa.
Solo quattro indagati, raggiunti da altre misure cautelari, tra i quali compare un carabiniere, hanno risposto alle domande del giudice, per chiarire la loro posizione.
In merito all’inchiesta per il presunto consolidamento del potere economico-imprenditoriale nella “Città Bella”, interviene il il primo cittadino del comune jonico