
Una tranquilla domenica di maggio, in un mese dedicato alle cerimonie religiose che generalmente, dopo le funzioni in chiesa, si concludono al ristorante. Ma ieri di tranquillo al Verdalia di Villa Convento, noto locale che ospita feste e eventi dedicati, non c’è stato nulla.
Intorno alle 18.30, quando i clienti erano impegnati a festeggiare alcune comunioni, è accaduto il parapiglia. Pare sia stato uno scambio poco gentile di battute l’inizio di quello che poi si è trasformato in una rissa tra persone appartenenti a famiglie diverse. Non si conoscono ancora i contorni della vicenda, ma a quanto si apprende sembra che uno dei presenti sia intervenuto brandendo addirittura una pistola.
Da qui è scattato il panico e alcuni presenti hanno pensato bene di allertare i carabinieri che, dopo poco, sono giunti sul posto. All’arrivo dei militari, però, l’uomo armato di pistola si era già dileguato.
Sono partite così le indagini per capire cosa fosse successo e cosa avesse innescato la rissa e il suo epilogo. Gli uomini dell’Arma, in particolare, hanno ascoltato i testimoni per cercare di dare un’identità alla persona armata. Potrebbe essere anche l’impianto di videosorveglianza a dare qualche elemento in più agli investigatori.
L’episodio – se pur non correlato con quanto avvenuto a Villa Convento – porta il pensiero a quanto avvenuto a Gallipoli proprio la sera precedente del sabato quando nel parcheggio di una nota discoteca sulla litoranea di Lido Conchiglie un uomo è stato trovato in possesso di una pistola, una calibro 6.35. in questo caso un 30enne di Ugento è stato posto ai domiciliari con l’accusa di porto abusivo di arma da fuoco.