Pesanti apprezzamenti verso la giovane fidanzata, scatta la lite e pure il coltello. Arrestato un nigeriano

I fatti sono avvenuti nella tarda mattinata ed hanno destato molta preoccupazione. Un ragazzo è stato accoltellato per aver difeso la giovane fidanzata da pesanti apprezzamenti da parte di un uomo di origini nigeriane che è stato arrestato poco dopo.

accoltellamento

È stata sfiorata la tragedia nella tarda mattinata a Galatone. Intorno alle 12.30, nei pressi dell’Eurospin di via Cairoli, un cittadino di origini nigeriane, Kevin David di 32 anni, ha espresso degli apprezzamenti nei confronti di una ragazza minorenne che si trovava lì vicino. Era presente anche il giovane fidanzato della ragazza il quale pare non abbia gradito le parole giudicate desisamente pesanti dello straniero e inevitabili sono state le risposte. La situazione è degenerata nel giro di pochi minuti.

Il 32enne, già conosciuto a causa di precedenti per minaccia, lesioni e rapina, non è stato in silenzio e da qui è scattata la colluttazione che poteva finire in tragedia.

Il giovane extracomunitario ha tirato fuori un taglierino e si è scagliato contro il 16enne, ferendolo all’addome e al volto. Per fortuna le ferite non sono state molto profonde e tanto gravi da porre il ragazzo in pericolo di vita.
Subito la vittima dell’accoltellamento è stato trasportato presso l’ ospedale Vito Fazzi di Lecce da dove è stato dimesso nel giro di poche ore.

L’aggressore, invece, si è dato subito alla fuga. I Carabinieri della Stazione di Galatone e del Norm di Gallipoli, intervenuti sul posto, hanno proceduto con l’acquisire le prime testimonianze ed hanno iniziato prontamente le ricerche del fuggitivo.

Le indagini non sono durate molto e poco dopo l’uomo è stato rintracciato da due agenti della Polizia Municipale e dai carabinieri. Condotto presso la locale Stazione carabinieri, l’uomo di nazionalità nigeriana è stato riconosciuto dai testimoni oculari come l’effettivo responsabile dell’accoltellamento.

Come se non bastasse, all’esito della perquisizione personale, occultato nei pantaloni è stato rinvenuto e sequestrato un taglierino considerato da subito l’arma del reato. Lo straniero è stato dichiarato in stato d’arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce su disposizione del PM di Turno della Procura di Lecce, dott.ssa Micucci. L’aggressore è accusato di lesioni aggravate.



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