Dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato, arriva anche quello del plenum del Csm che sancisce un nuovo ribaltone per la Presidenza della Corte d’Appello di Lecce.
Lanfranco Vetrone, il candidato iniziamente escluso e poi riabilitato dai giudici di Palazzo Spada, ha ottenuto 16 voti. Già nelle scorse settimane, il Consiglio Superiore della Magistratura aveva espresso 5 voti a favore dell’ex Presidente del Tribunale di Catanzaro.
La precedente nomina di Tanisi
Nel luglio del 2017, Roberto Tanisi, 63enne di Taviano, aveva ottenuto ben 17 voti e proclamato Presidente della Corte di Appello. Furono invece 3 le persone che votarono per l’altro magistrato salentino Alessandro Silvestrini.
Il plenum nella relazione, faceva riferimento al parere attitudinale espresso dal Consiglio Giudiziario di Lecce, che definiva: “Il dott. Tanisi magistrato di notevole spessore – culturale, giuridico, morale – che unisce brillanti qualità intellettuali e doti di forte pragmaticità e concretezza”.
