
Nelle scorse ore, militari del Nucleo di polizia tributaria hanno eseguito il sequestro per equivalente di due laboratori di analisi della Provincia di Lecce. Il provvedimento è stato disposto dal pubblico ministero Antonio Negro.
Il valore si aggirerebbe intorno ai duecentomila euro e sono stati iscritti nel registro degli indagati due nominativi, con le ipotesi di reato di indebite percezioni ai danni dello stato e falsità ideologica in certificati commessi da persone esercenti un servizio di pubblica necessità.
Ricordiamo che nei giorni scorsi, la Guardia di finanza ha eseguito una serie accertamenti, procedendo all’acquisizione e al sequestro di diversi documenti, tra cui le autocertificazioni dei titolari dei laboratori. L’inchiesta intende far luce sulle prestazioni specialistiche delle strutture convenzionate e sul possesso dei requisiti per ottenere l’erogazione dei fondi pubblici.
Nel corso delle indagini, i finanzieri hanno controllato numerosi laboratori di analisi cliniche, tra Lecce Provincia. Dai primi accertamenti, sarebbe complessivamente emerso uno stanziamento di due milioni di euro. Denaro erogato dalla Asl, ma, secondo l’accusa, percepito illecitamente da chi aveva fatto domanda per ottenere i rimborsi.