Nessuna “lottizzazione abusiva”, il Camping di Torre Pali è pronto a ripartire dopo lo stop

La Corte di Appello penale di Lecce ha ritenuto che la società proprietaria del Camping “Village Ionian Club” non abbia commesso nessuna lottizzazione abusiva in quell’area.

Non ha commesso nessuna «lottizzazione abusiva» la società proprietaria del Camping “Village Ionian Club” di Torre Pali, nel comune di Salve. Lo ha stabilito la Corte di Appello penale di Lecce che ha anche ordinato la restituzione alla Someca dell’intera area, estesa oltre cinque ettari, che era stata prima sequestrata e poi confiscata.

Tutto è nato dall’installazione di alcune case mobili all’interno del Camping e da altri interventi minori che avevano spinto il Tribunale di Lecce a ritenere che con queste attività la società avesse, in realtà, lottizzato la zona disponendo così prima il sequestro e poi la confisca.

Accogliendo le tesi degli avvocati Marcello Marcuccio e Pier Luigi Portaluri, la Corte d’Appello penale ha riformato la sentenza del Tribunale, chiarendo che non vi era stata nessuna lottizzazione abusiva.

Il camping – tornato ora nella piena disponibilità e proprietà della società – potrà dunque riprendere la propria attività pur dopo uno stop forzato, durato non pochi anni: sia per questo profilo, sia per il ritorno della prestigiosa struttura nel sistema dell’offerta turistica salentina, soddisfazione è stata espressa dai legali che hanno difeso Raffaele Licastro Scardino, legale rappresentante della società.