Lecce-Roma, scattano le restrizioni per i tifosi capitolini

La decisione arriva a seguito delle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che ha ravvisato un alto rischio di scontri tra le due tifoserie.

L’Epifania allo Stadio Via del Mare sarà blindata. In vista del match Lecce-Roma, in programma il 6 gennaio 2026, la Prefettura di Lecce ha adottato misure rigorose per garantire l’ordine pubblico. La decisione arriva a seguito delle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che ha ravvisato un alto rischio di scontri tra le due tifoserie.

Il rischio scontri e la decisione del Casms

Nella seduta dello scorso 30 dicembre, il Casms ha analizzato la rivalità tra i sostenitori del Lecce e della Roma. Il timore di azioni violente, analogamente a quanto accaduto in passate occasioni, ha spinto le autorità a suggerire misure preventive drastiche.

Nonostante l’importanza sportiva della sfida, la priorità assoluta è stata data alla tutela della sicurezza pubblica, per evitare che la giornata di festa si trasformi in uno scenario di turbative e disordini.

Le restrizioni per Lecce-Roma

Il Prefetto di Lecce Natalino Manno, accogliendo le osservazioni del Comitato e in accordo con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha firmato il provvedimento che prevede:

  • Divieto di vendita dei biglietti per tutti i residenti nella Regione Lazio.

  • Settore Ospiti limitato: la vendita dei tagliandi per il settore ospiti è riservata esclusivamente ai sottoscrittori del programma di fidelizzazione della A.S. Roma residenti in regioni diverse dal Lazio.

  • Contingente ridotto: il numero massimo di biglietti disponibili per il settore ospiti è stato fissato a 350 tagliandi.

Per i sostenitori capitolini residenti fuori dal Lazio, l’acquisto del biglietto per il settore ospiti sarà dunque subordinato al possesso della tessera del tifoso