Da ieri pomeriggio i suoi famigliari non avevano più notizie. Ciò aumentava il senso d’angoscia, di ansia. Eppure, le ricerche di una 49enne di Nardò furono subito avviate e – tramite l’apposita riunione avvenuta stamattina in Prefettura – pure le attività delle forze dell’ordine. Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco. Poi, per fortuna, la chiamata tanto desiderata: la signora è stata ritrovata nelle prime ore serali odierne. Le competenti autorità – in questi attimi concitati – stavano vagliando ogni possibile angolo del territorio circostante al fine di rintracciarla. Pare si fosse allontanata da casa per motivi ancora da confermare con esattezza. Dettagli, questi, che agenti e militari avevano risidegnato man mano, così da aggiungere alle investigazioni qualche tassello utile. Anche i parenti, ieri, si erano attivati per mettersi sulle tracce della donna; ma niente, ogni tentativo è risultato vano. Da qui la decisione di rivolgersi a dei professionisti; che, come prevedibile, ha avuto lieto fine.
E dire che giusto qualche giorno fa, sempre a Nardò, venne vissuta la stessa paura per via di un anziano 75enne – malato di Alzheimer – poi però ritrovato a Galatone grazie al vasto dispiegamento di forze. Ma di episodi simili, nel Salento, avvennero anche nei mesi di Settembre e Ottobre. Si ricorderà, del resto, la scomparsa del 78enne originario di Castrignano de’ Greci, anch’egli ritrovato – più avanti – in stato confusionale ma dalla salute buona.
Idem per quanto concerne una 83enne di Squinzano, ritrovata dopo ventiquattro ore dai Carabinieri della Stazione locale. Ciò per far comprendere che in casi del genere pattuglie, volanti e squadre appositamente preparate, riescano bene ad effettuare il loro operato. Adesso la 49enne può riabbracciare i propri cari e l'intera comunità neretina per lei preoccupata.
La foto, come da rito, aveva anche raggiunto le unità di soccorso del 118 e della Protezione Civile, oltre che dei presidi sanitari vicini.
