Nelle prime ore della scorsa notte, il personale del Commissariato Polizia di Stato di Galatina, a seguito di segnalazione al 113, è intervenuto in una palazzina del centro.
Gli agenti, sul posto, hanno constatato che il portone d’ingresso del palazzo era aperto e per terra vi erano un lucchetto e una catena metallica, verosimilmente utilizzati per chiudere.
Entrati nell’atrio dello stabile hanno sentito alcuni rumori provenire dal piano superiore e, al fine di precludere la fuga ad eventuali malfattori, hanno bloccato le uscite del palazzo, con l’ausilio anche di una Guardia Giurata della Fidelpol di Galatina intervenuta.
Saliti al piano, i poliziotti hanno sorpreso ed bloccato immediatamente un giovane, per Andrea Marra, di Galatina, 33enne, che, alla vista degli agenti, ha lasciato cadere a terra numerosi oggetti di pentolame in metallo laccato.
L’uomo, inoltre, indossava sulle spalle uno zaino contenente altre pentole e materiale cartaceo d’epoca, asportati dallo stabile e una tenaglia di colore nero, utilizzata per tagliare la catena del lucchetto posto all’ingresso dello stabile.
Tutto il materiale rinvenuto è stata posto sotto sequestro ed Marra, al termine degli accertamenti di rito presso il Commissariato e sentita l’Autorità Giudiziaria competente, è stato tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce.