Una telecamera e quattro cani di grossa taglia a "difesa" di eroina e cartucce, ma alla fine deve arrendersi ai poliziotti ed oggi patteggia la pena innanzi al giudice. Parliamo di Alessandro Serino 44enne di Lecce – arrestato il 10 novembre scorso in un residence di San Cataldo – con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di stupefacente e detenzione illegale di munizioni uso caccia. Il gup Michele Toriello ha accolto la richiesta di patteggiamento a 4 anni (3 anni e 10 per il possesso droga e 2 per le cartucce senza licenza) "concordata" dal suo difensore, l'avvocato Pantaleo Cannoletta, con il pubblico ministero Emilio Arnesano.
Ricordiamo che nel novembre scorso, il Personale della Sezione Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, nel corso di un servizio di controllo del territorio effettuato nella marina leccese di San Cataldo, videro uno strano " flusso" di persone nei pressi di un'abitazione. Gli agenti della Questura di Lecce cominciarono a monitorare attentamente la dimora in questione; essa era ubicata all’interno di un complesso residenziale ed era fornita, sulla porta d’ingresso, di una telecamera posta a sorveglianza della veranda d’accesso, dove peraltro vi erano a difesa del luogo, quattro cani di grossa taglia.
I poliziotti, a quel punto, hanno preso la decisione di intervenire e procedere ad una perquisizione domiciliare; appena essi si sono avvicinati al cancello, i cani hanno iniziato ad abbaiare talmente forte da attirare l’attenzione del proprietario che, accortosi della presenza della Polizia, ha subito richiuso il portone. Gli Agenti, una volta entrati "con la forza" all’interno dell’abitazione, hanno dato vita al controllo che ha consentito di ritrovare all’interno del vano sottoscala, 25 cartucce da caccia calibro 12, di cui 20 del tipo corazzato custodite dentro un sacchetto in cellophane.
Inoltre, nello stesso luogo, era presente un bruciatore per caldaia a gasolio, mentre nel cassettino posto alla base, è stata rinvenuta una scatola in cartone con all’interno un bilancino di precisione di colore grigio, di marca “Diamond" con due batterie inserite e cinque involucri in cellophane trasparente contenenti eroina per un peso complessivo di 119,4 grammi.
