Traffico internazionale di droga e usura, in manette 26 persone. I nomi

I Carabinieri hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 26 persone. ‘Vortice-Deja’ Vù’, il nome dell’operazione. Tra gli indagati anche amministratori locali.

Si è svolta alle prime ore della mattinata, in provincia di Lecce ed in altre località del territorio nazionale, un'operazione che ha porato all'attuazione un’ordinanza di custodia cautelare, emessa su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia del capoluogo, nei confronti di 26 indagati accusati di associazione di tipo mafioso ed altri reati. Ad eseguire l’operazione, denominata “Vortice-Deja’ Vù” i militari dell’Arma dei Carabinieri.
 
Al centro delle indagini, condotte dai Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale, le dinamiche criminali dei clan leccesi della Sacra Corona Unita nel traffico internazionale di stupefacenti ed estorsioni ed usura ai danni di imprenditori locali. Sarebbero state  documentate anche le collusioni con Amministratori locali.
 
I particolari dell’operazione  nel corso di una conferenza stampa  presso la sede del Comando Provinciale dell’Arma,  odierne, alla presenza del Procuratore Distrettuale Antimafia, Cataldo Motta.

Questi i nomi degli arrestati:

  • Alessandro e Saida (detta Margot) Bruni;
  • Gianluca Candita
  • Fabio Caracciolo
  • Patrick Colavitto
  • Damiano De Blasi
  • Giovanni e Liliana De Tommasi
  • Gaetano Diodato
  • Angelo Di Pierro
  • Salvatore Elia
  • Annamaria Lamarina
  • Carlo Marulli
  • Salvatore Milito
  • Sergio Notaro
  • Antonio e Patrizio Pellegrino
  • Fathi Rahmani
  • Alberto Russo
  • Ilde Saponaro
  • Giovanni Tramacere
  • Luigi Vergine

Ai domiciliari sono finiti Alessandro Caracciolo e Luca Mita

Altri cinque destinatari di misura cautelare si sono resi irreperibili e sono attualmente ricercati.



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