Si chiude con un nuovo sbarco di migranti il 2016 sulle coste salentine e questa volta si è rischiata veramente la tragedia. Nella nottata appena trascorsa una grossa imbarcazione con a bordo 169 migranti, intorno alle ore 1.30, a causa del mare mosso dovuto alle avverse condizioni meteo di questi giorni, secondo una prima ricostruzione, sarebbe andata a collidere contro una scogliera a Marina Serra, poco distante da Tricase. Non appena dato l’allarme sul posto sono intervenute gli agenti di Polizia, la Guardia di Finanza e i militari dell’Arma dei Carabinieri, oltre che i sanitari del 118 e la Croce Rossa che hanno immediatamente tratto in salvo le persone a bordo del natante e prestato le prime cure.
Le operazioni, coordinate direttamente dalla centrale operativa del comando generale del corpo delle capitanerie di porto, hanno visto coinvolte due motovedette S.A.R. specializzate nel soccorso partite rispettivamente dal porto di Gallipoli e dal porto di Leuca e di un elicottero in pattugliamento sotto l’egida dell’agenzia europea Frontex. Le operazioni di ricerca dell’imbarcazione rese difficoltose a causa delle condizioni meteo particolarmente proibitive hanno visto il coinvolgimento anche di due mercantili in navigazione in prossimità della zona delle ricerche. Dalle prime informazioni raccolte dagli investigatori sembrerebbe che i migranti (per lo più di sedicente nazionalità pakistana) siano partiti circa sette giorni fa dalla coste della Turchia. Gli investigatori del pool della Procura della Repubblica di Lcce questa mattina cercheranno di ricostruire meglio le dinamiche della traversata.
Nonostante l’impatto, sembrerebbe che i migranti sarebbero in buone condizioni, anche se qualcuno avrebbe accusato malori. La maggior parte di loro è stato trasferito presso il Centro di Prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto, altri, circa 62 persone, sono stati accolti dal Comune di Galatina, in quanto, la struttura idruntina sarebbe già al completo e non in grado di ospitare altre persone. L'imbarcazione, che nell’impatto con gli scogli non ha riportato danni rilevanti, è stata condotta in sicurezza nel porto di Tricase scongiurando di fatto eventuali rischi ambientali. in questo momento i militari della guardia costiera di tricase stanno procedendo, su concorde parere da parte dell’autorità giudiziaria competente, ad effettuare le approfondite verifiche del caso e successivamente a sottoporre la stessa a sequestro giudiziario.
E dire che lo scorso novembre accadde un episodio molto simile prorpio nelle medesima località. Nell'occasione, più o meno lo stesso numero di migranti furono tratti in salvo nelle acque antistanti al litorale di castro. Le cose si stavano mettendo davvero male a causa dell'imbarcazione andata in avaria. Pure in quella circostanza si rese necessario lìinternvento delle forze dell'ordine e, in particolare, dei militari costieri (venne infatti dichiarata l’emergenza S.A.R. dalle unità intervenute, con contestuale assunzione del coordinamento delle operazioni da parte della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli), dei 'baschi verdi' e della Croce Rossa.
